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Il porto di Chioggia hub della Viking dal 2022
La prima nave, la Viking Sky è approdata a Chioggia il 17 giugno all’Isola dei Saloni con i suoi circa 800 passeggeri (per lo più provenienti dagli Stati Uniti) gran parte dei quali ha visitato la città lagunare.
Data:
Settembre 8, 2022
La stagione crocieristica a Chioggia è iniziata lo scorso giugno, con l’arrivo della prima nave della Viking, compagnia che ha individuato nel porto clodiense lo scalo perfetto: lo scalo clodiense, al pari dei porti di Barcellona, Civitavecchia e Olimpia/Pireo, è stato infatti scelto dalla compagnia di navigazione quale home-port per l’itinerario dell’Adriatico orientale.
La prima nave, la Viking Sky è approdata a Chioggia il 17 giugno all’Isola dei Saloni con i suoi circa 800 passeggeri (per lo più provenienti dagli Stati Uniti) gran parte dei quali ha visitato la città lagunare.
La compagnia continua a scalare Chioggia, per un totale di circa 30 scali per la stagione 2022.
Presenti in banchina ad accogliere la prima nave, insieme ai rappresentanti locali delle principali istituzioni, il Sindaco di Chioggia Mauro Armelao, il Presidente dell’AdSP del Mare Adriatico Settentrionale Fulvio Lino Di Blasio, il comandante della Capitaneria di Porto di Chioggia CP Dario Riccobene, e il Vicepresidente Viking Italia Enrico Prunotto. Al comandante della nave, Fredrik Nilson, e ai passeggeri è stata dedicata l’esibizione musicale degli Artisti del Palio della Marciliana, la manifestazione di rievocazione storica che ha animato la città nel corso del week end di giugno.
Il risultato raggiunto dimostra l’efficacia della fattiva collaborazione avviata dall’AdSP MAS con tutti gli Enti e Istituzioni che hanno fornito, ciascuno per competenza, un indispensabile contributo volto al rilancio della portualità clodiense, elemento centrale per lo sviluppo del territorio e del suo tessuto economico e commerciale.
“Stiamo lavorando molto su Chioggia, sia sulla pianificazione portuale che sulla valorizzazione dello scalo. – dichiara il Presidente AdSPMAS Fulvio Lino Di Blasio- L’iniziativa odierna, ulteriormente rafforzata dalle previsioni emerse dal Decreto-legge, ci consentono di compiere un ulteriore passo in avanti per la creazione della “destinazione Chioggia” quale parte integrante della programmazione delle compagnie crocieristiche. Chioggia rappresenterà, in questa fase temporanea, una importante soluzione che si aggiunge agli accosti già individuati per il 2022 e per il prossimo anno, in vista del nuovo modello di crocieristica sostenibile che deve essere un obbiettivo prioritario della nostra azione. Se a questo si aggiunge che la città è stata recentemente inserita in una lista di 52 destinazioni a livello mondiale suggerite dal New York Times in tema di turismo sostenibile penso potremmo, già nel corso di questa stagione, salutare, oltre a quella di oggi, ulteriori toccate nave su queste banchine”. Il Decreto-legge approvato a giugno dal Consiglio dei Ministri – recante, fra le altre misure, nuovi interventi per la crocieristica a Venezia e la tutela della Laguna – va proprio nella direzione della valorizzazione dello scalo clodiense andando ad ampliare l’area d’intervento del Commissario Di Blasio ora estesa anche al porto di Chioggia, stanziando altresì risorse per l’efficientamento dell’infrastruttura.
“La collaborazione fra tutti i soggetti, istituzionali e tecnici, coinvolti ci ha consentito oggi di raggiungere un risultato eccezionale in considerazione del breve tempo a disposizione” commenta il comandante della Capitaneria di Porto di Chioggia, Capitano di Fregata Dario Riccobene. “In questo senso abbiamo lavorato per assicurare le adeguate cornici di sicurezza, sia sotto il profilo della safety che della security. In particolare, siamo riusciti a costruire ed approvare in tempi rapidissimi il Piano di Sicurezza per questo nuovo terminal, strumento indispensabile contenente le misure di controllo e prevenzione da azioni illecite durante le operazioni di attracco, imbarco-sbarco passeggeri e movimentazione di rifornimenti e bagagli. Ma altrettanta importanza ha avuto la proficua collaborazione con i soggetti deputati a svolgere i servizi tecnico-nautici per garantire, in piena sicurezza, l’accessibilità della nave, dall’evoluzione della manovra di ingresso e uscita da porto, sino all’ormeggio e disormeggio alla banchina per quella che, tengo a sottolineare, è la nave più grande mai arrivata al porto di Chioggia”.